Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: era

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Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta

222609
Misteri del chiostro napoletano 27 occorrenze
  • 1864
  • G. Barbèra
  • Firenze
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
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condotta a Bari, essendo stato mio padre (che giunto era allora al grado di maresciallo) chiamato per sovrana ordinanza al comando di quella provincia

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chiesa, e deposta sull'altare di san Benedetto. Ivi il noto canonico disse la messa, la benedisse, ed io l'indossai. Era di lana nera ordinaria, con

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vano sogno: le speranze un delitto. Strappata agli amici per sempre, disgiunta dai parenti, che m'era lecito rivedere una sola volta al mese

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bere; era senza asilo, e mi avete accolto; nudo, mi avete vestito; malato, e mi avete visitato; prigione, e siete venuti a me. - Allora i giusti gli

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parere di questa medesima, quanto spacciano gli archeologi intorno alla catastrofe di Pompei non era che pura fanfaluca. Pompei fu città abitata altra

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terminata la lettura. Per essere quindi patrona dei suoi segreti, era costretta di tenete al suo servizio delle converse, che non avessero appreso

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m'era stata donata, poichè se l'avessi rinvenuta sarebbe stato un miracolo. Nell'aggirarmi pel vasto monastero, vidi parecchi fabbricatori, falegnami e

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, scrisse il più acuto e più arguto de' critici tedeschi, mancato non ha guari alle lettere, che il maestro Gioacchino Rossini era il solo uomo di Stato

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anni, dacchè io era entrata nel chiostro; ed in questo intervallo non avevano giammai scorta in me la benchè minima inclinazione per un prete, per un

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stagione d'inverno, e soprattutto i raggiri di cui io era divenuta vittima, tuttociò aveva scossa la mia salute troppo gagliardamente, perchè non

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della volontà di Gregorio XVI. Per dargli un'infarinatura degli obblighi e delle cure vescovili, di che era totalmente digiuno, lo avevano tenuto in

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profondo senso di riprovazione era io costretta ad assistervi! Contro tali preghiere lo spirito mio protestava col più energico disprezzo, ed innalzava

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scherzevolmente era stato soprannominato il mio Hudson Lowe, mi proibì di passeggiare a piedi. Veniva dunque mia madre a prendermi in carrozza, mi

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troppo: perchè le cose d'Italia precipitavano a ruina fatale. Carlo Alberto, sconfitto presso Novara dall'Austriaco, era costretto ad abdicare ed

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non voler più oltre dirigere la coscienza d'una monaca ribelle. Questo secondo suggerimento non era un semplice appiglio; nell'ira mia contro l'abbietto

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? Due giorni dopo venni a sapere che Capano era allettato. Questa notizia ci conturbò. Dopo cinque giorni era morto! E le carte? - Sulla scrivania. - E

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? - Era io una volta ancora la vittima dell'animosità di Riario e della sua camorra, o piuttosto qualche imputazione d'altra natura, provenuta da

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lestamente imbarcata sovra un legno inglese che trovavasi in rada. Il mio progetto, agevole ad eseguire, non era noto ad altri che alla sola dama

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Gli ultimi di gennaio, mia zia era partita per Roma, ed io incominciai e concepire novelle speranze fin dalle prime sue lettere. Le cose andavano

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, come se contate fossero le ore che m'era lecito goderne, e mi sentii tocca da viva commozione agli aspetti desti, ridenti delle genti che passavano. Le

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della plebaglia. Ma il tempo de' Frà Diavoli, de' Ruffi, delle Marie Caroline, degli Acton, il tempo dei Tedeschi era già passato: ora la salma del

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lui tutto era lutto e silenzio, ora sparisce, siccome stella sopraffatta dal fulgore del sole nascente. E il mio velo? Mentre per evitare la solennità

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passo; e sempre che mi riuscisse di non farmi vedere dalla madre, correva a risalutarlo. Intorno alla mezzanotte rinnovellammo gli addii. Era già

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pecuniarmente, ragion per cui, trovatosi il giovine destituito d'ogni sussidio, era fatalmente costretto a ripatriare. E così fu. Due giorni dopo, fattimi i più

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il suolo di quella chiesa il terreno stesso che era anticamente occupato dal tempio di Cerere, il quale con quello dei Dioscuri, col teatro grande e

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. Giuseppina, bella ed infelice donzella, aveva le forma e il cuore degli angeli..... Essa non è più! Mal ferma sino a questo punto s'era dimostrata la mia

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De' monasteri benedettini di Napoli San Gregorio Armeno era quello che al tempo del mio racconto riuniva il maggior numero di monache professe. Ve ne

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